Magazine mensile cartaceo incentrato su economia, tecnologia e cultura nell’accezione più ampia possibile, QUANTS propone approfondimenti firmati da docenti, scrittori e giornalisti delle più prestigiose testate italiane sui temi della contemporaneità, con un attento sguardo verso il futuro.
Non è necessario ricapitolare quali e quanti sconvolgimenti abbiamo vissuto soltanto negli ultimi anni, e i tempi sono cambiati più velocemente di quanto siamo stati in grado di aggiornare i nostri strumenti per capirli.
È quindi a fornire spunti quantomeno per interpretarli in maniera non scontata che guardiamo con questo progetto, che prende il nome dalla fisica quantistica (sempre più centrale anche nell’analisi finanziaria) e il sottotitolo Tempi Moderni da quella contemporaneità che è dove ci interessa volgere lo sguardo.
Hegel scriveva che «non è difficile vedere come la nostra età sia un’età di gestazione e di trapasso a una nuova era». Gian Arturo Ferrari, nella sua Storia confidenziale dell’editoria italiana, chiosa «il che vale per tutte le età e tutte le ere del mondo moderno e contemporaneo». Non vogliamo dimenticare che presente, passato e futuro si intersecano indissolubilmente, e che non è possibile pensare il futuro se non si è ben saldi nella contemporaneità, e se non si ha chiaro che cosa abbia avuto importanza in passato.
Una rivista cartacea è un lusso e una responsabilità: il lusso per il pubblico di prendersi il tempo per leggere con calma articoli lunghi e ben scritti, e per noi di non dover inseguire i clic facili, i temi del momento, la polemica, il titolo che attiri il maggior numero di commenti. Ma è anche la responsabilità di raccontare storie e fenomeni interessanti, come i tempi che viviamo.